Ieri sul monte Priaforà, in solitaria invernale; che significa che sono andato da solo a fare una passeggiata e c'era la neve.
Oggi a letto con il raffreddore e fuori piove da tutto il giorno.
Tra le due, preferisco la giornata di ieri. Anche se c'era troppa neve, e a me questo non piace. Due ore e un quarto per la salita, due ore e un quarto per la discesa; contando dieci minuti persi a tornare indietro a recuperare il tappo della macchina fotografica, lasciato posato su un sasso dove l'avevo messo a sostegno della reflex per un'autoscatto. Proprio sull'arco del Priaforà, un buco naturale che guarda a destra sulla valle di Arsiero e a sinistra verso Laghi, ho mangiato uno splendido panino con la spianata piccante preparato da Sergio Latte (già complimentato con lui) e bevuto una Moretti piccola.
Ripeto: meglio la giornata di ieri!

Psicofarmaci per bambini. Basta il nome a farmi venire i brividi. L'agenzia italiana del farmaco ha autorizzato la vendita anche in Italia... un'altra cosa sbagliata che copiamo dagli Stati Uniti.
Non ho molta fiducia nelle case farmaceutiche. So che creano prodotti indispendsabili per guarire, e glie ne do atto. Ma sentire per radio pubblicità di un farmaco (venduto in farmacia) che ti fa scoprire di avere una malattia per la quale serve un farmaco (venduto in farmacia) mi fa un po' pensare male. Produrre e vendere a un bambino di tre anni un farmaco per farlo stare tranquillo mi fa pensare ancora peggio!

E va bene: siamo fuori dalla Cièmpions. Per l'ennesima volta. Da buon interista me ne faccio una ragione; mi incazzo un po', me la prendo con l'arbitro che non ha dato il rigore, torno a farmi prendere per il culo dai milanisti che un po' mi manca. Poi da qui a maggio spero di togliermi altre soddisfazioni!
Considerazioni mie sulle italiane nel torneo europeo:
Grande Roma, fregati i francesi con l'allenatore Domenech in tribuna a gufare ma a prenderla nel c... . Splendido Mancini (il suo, non il nostro).
Milan. Milan... Milan.......
No, non riesco a essere contento. Si, gran gol di Kaka. Va bene, salvataggi splendidi di Maldini.
Ma quello striscione (silvio milano ti ama) dietro la porta proprio non lo posso digerire. Ma come si fa?

Il prof di fisica di mio figlio consegna i compiti a partire dal più scarso. Il primo a ricevere il compito avrà un voto bassissimo, l'ultimo un bel dieci. Di solito, Enrico si alza per ritirare il suo esame non appena vede entrare l'insegnante in classe.
Oggi no.
E' stato chiamato come terz'ultimo, ed ha portato a casa un bel sette! Coraggio Enrico, continua così che ce la fai.