mercoledì 30 giugno 2010

Smentite

Quando si vuol leccare il culo a tutti i costi, si corre il rischio di compiere curiosi errori. L'altro giorno il corruttore di mills, dal Brasile dove si trova per evitare alcuni processi e non certo per visite importanti, ha detto che il popolo ha ragione e la finanziaria va rivista. Qualche ora dopo ha ovviamente smentito, per l'ennesima volta, quanto detto poco prima, e ha dichiarato che la manovra va bene così com'è.
Troppo tardi. Il solerte quotidiano locale, che aspetta con ansia la volta in cui l'omino ne farà una di giusta, ha titolato a tutta pagina:
BERLUSCONI RIVEDE LA MANOVRA!
Poveri illusi. Quando ve lo metteranno in galera a far compagnia a dell'utri (confermata la condanna per mafia proprio ieri), cosa scriverete?

sabato 26 giugno 2010

Aggiornamento tecnico

Mi rifiuto di credere che ci sia qualcuno al corso di aggiornamento annuale che domanda: se ho un valore di Rn elevato, il tasto prova del differenziale funziona?
Mi rifiuto. Spero intendesse dire: posso provare il differenziale solo con il tasto prova?
Spero, ma temo di sbagliarmi...

giovedì 17 giugno 2010

Morti bianche

Neoassunto annega nel porto di Livorno. Era al suo primo giorno di lavoro.
Quanto ci vorrà per far capire che prima è morto da lavoratore in nero, e poi sono corsi ad assumerlo? Disgraziati. I datori di lavoro. E gli impiegati che sistemano la faccenda e non denunciano questi omicidi!

venerdì 11 giugno 2010

Intercettazioni

Il governo mantiene sempre le proprie minacce!
Cito Mario Calabresi, direttore de La Stampa:
"E’ forte l’amarezza per un gesto che non ha nulla a che fare con la privacy e la civiltà giuridica, ma ci parla solo della volontà urgente della politica di calare il sipario sulle inchieste e di mettersi al riparo dagli scandali, per garantirsi un tranquillo futuro di impunità e mani libere".

mercoledì 9 giugno 2010

Tre a uno

Base della schiena dura come se avessi una corda che mi stringe.
Dolore alla parte posteriore del collo, fino alle spalle.
Caviglie doloranti.
Non un centimetro quadrato senza dolori, come disse Doriano.
Ma chi se ne frega: abbiamo vinto tre a uno...

P.S.: tornato a casa, Gabri si è accorta che avevo anche perso senza accorgermene il ciccio nero sopra la palpebra sinistra.

giovedì 3 giugno 2010

Caro Borriello

Caro Borriello. La tua uscita di ieri contro il giornalista-scrittore Saviano ha messo in luce per l'ennesima volta l'impossibilità di avere il corruttore di mills come presidente del consiglio.
Le tue idee sono sacrosante e rispettabilissime; esprimendole, non hai fatto del male a nessuno (o solo a chi, probabilmente ritieni, ha fatto male a te scrivendo Gomorra).
Ma tu, vedi, sei un giocatore del milan. La squadra di colui che ha il dito puntato contro da chi racconta vicende di mafia e di camorra. Se tu giocavi nella Sampdoria o nel Lanerossi Vicenza, vedi, le tue idee erano le tue idee... chi ci dice che oggi le tue idee non siano state un po' forzate dal tuo presidente nonchè datore di lavoro? Guarda caso, maggior risalto alla vicenda, con tua foto a tutta pagina, l'ha data il quotidiano di famiglia del corruttore di mills.
Borriello, dammi retta: lìberati. Manda a quel paese il tuo presidente e va a giocare in una squadra che ti darà meno soldi, ma che non abbia vicende personali del padrone da nascondere.
Se quello su Saviano è il tuo pensiero, potrai tornare a esprimerlo liberamente e onorevolmente.

Feltri coglione

Quando ci vuole ci vuole. Feltri è un coglione. Dopo la puttanata di israele contro la Freedom Flotilla, il suo giornalino titola a tutta pagina: Israele ha fatto bene a sparare.