venerdì 27 marzo 2009

Berluscoglione

Ieri sono stato a lavorare in una grossa impresa edile del vicentino. Hanno un elettricista interno, che ne cura la manutenzione degli impianti elettrici e gli impianti dei cantieri. Hanno? Avevano.
Ha avuto la lettera di licenziamento; lavora un altro mese e poi a casa... tagli alle spese, li chiamano.
Damiano, con moglie e una figlia di due anni, da maggio non avrà più lavoro.
Berluscoglione dice:"Auspico che chi è stato licenziato si trovi qualcosa da fare. Io non starei con le mani in mano".
Cosa ne sa lui di Damiano, delle migliaia di Damiano in giro per l'Italia?
Che ne sa di cosa vuol dire avere una bambina di due anni e ricevere una lettera che ti dice: grazie di tutto, ma da maggio non avrai più uno stipendio. NON AVRAI PIÙ UNO STIPENDIO: ti rendi conto di cosa significa? Altro che avere le mani in mano, pirla!
Scendi dall'albero, dal tuo trono, guarda negli occhi Damiano e ripeti a voce alta la frase che hai detto ieri.
...se ne hai coraggio!

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